I bambini che subiscono traumi invecchiano più velocemente?
Per rispondere a questa domanda è stata condotta una meta-analisi su oltre centomila persone raccogliendo 79 ricerche nelle quali era stato studiato l’invecchiamento umano associato ai traumi.
La scoperta.
I bambini che subivano traumi violenti, quali botte o ferite, raggiungevano la pubertà prima dei loro coetanei, intorno ai 6-7 anni. Questo può essere un segnale d’emergenza perché mostra che il corpo sta sforzando il cambiamento cellulare prima del dovuto.
Non solo… i “traumatizzati” mostravano un invecchiamento cellulare maggiore.
L’invecchiamento cellulare si può stabilire valutandoi telomeri, ossia quelle porzioni di DNA che proteggono i cromosomi e si accorciano con l’avanzare dell’età.
Oltre a questo è stato individuato un assotigliamento corticale.