Autrice: Dott.ssa Chiara Provasio
Come possono i genitori dire ai propri figli che hanno deciso di separarsi? Che avranno ancora una mamma e un papà ma che non vivranno più̀ insieme?
Comunicare a un bambino la decisione di separarsi è uno dei primi e più̀ dolorosi compiti di un divorzio. Molti genitori lo considerano come l’ammissione di un fallimento verso i propri figli, per l’incapacità̀ di aver dato al proprio figlio ciò che la maggior parte pensa sia un diritto fondamentale di ogni bambino: un’infanzia serena. Alcuni genitori non sono solo preoccupati di dirlo ma evitano talvolta il dialogo. Ma questo annuncio è una cosa che può̀ essere fatta e deve essere fatta e il modo in cui verrà̀ condotto determinerà̀ anche gli eventi futuri. L’approccio al figlio e la modalità̀ di comunicazione dipendono da una serie di fattori come l’età̀ del figlio, le circostanze di separazione, il tenore della relazione tra i due ex e gli aspetti del suo futuro in merito a cui i genitori possono fornire spiegazioni precise e rassicuranti. Il bambino trarrà̀ beneficio da un racconto coerente, dalla presenza emotiva di entrambi i genitori e da una spiegazione precisa del modo in cui la separazione influenzerà̀ la sua vita. Questa diventa inoltre l’occasione per i genitori per riconoscere ed imparare a gestire le proprie emozioni anzitutto, essere in grado di vedere la situazione attraverso gli occhi dei bambini e fare scelte di cui non si pentiranno a distanza di anni.
Molti genitori cercano aiuto dagli psicologi per cercare una formula che permetta loro di comunicare con un copione perfetto la notizia della loro separazione. Dico copione perfetto intendendo la ricerca di un discorso da fare ai propri figli perché́ non provino dolore. Innanzitutto, va detto che nonostante l’impegno e il tempo profuso e l’energia emotiva che si impiegherà̀ cercando le parole giuste e la maniera più̀ appropriata per parlare ai bambini, non potremo sottrarli dalla tristezza e dal dolore che deriverà̀ da questa comunicazione. Nonostante ciò̀, quello che verrà̀ detto loro e il modo con cui verrà̀ detto potrà̀ aiutarli a sciogliere paure, confusione, rabbia e a fornire loro un conforto nei giorni che verranno. I bambini possono soffrire molto meno se i loro genitori li prepareranno almeno un po’. È necessario inviare una serie di segnali chiari ai bambini in modo che possano farsi un’idea della qualità̀ reale delle relazioni tra i genitori. Se i genitori riusciranno a dire di avere dei problemi seri tra loro e riusciranno a farlo senza litigare apertamente, i bambini potranno essere preparati al peggio. E se anche il peggio non dovesse arrivare, se i genitori risolveranno i loro problemi e rimarranno insieme, i bambini impareranno che il matrimonio non è perfetto e che è fondamentale per mantenere una buona relazione con gli altri, essere consapevoli delle proprie difficoltà e cercare di trovare il modo migliore per risolverle. L’annuncio di una separazione imminente è incredibilmente difficile da fare, sarà̀ fonte di lutto e dolore e occorre che venga fatto con un certo preavviso per lasciare ai bambini il tempo necessario per metabolizzare le informazioni apprese e per fare tutte le domande che desiderano. Una volta presa la decisione di separarsi è utile aspettare qualche tempo per apprendere a gestire le emozioni che la decisione ha provocato e per concordare un piano con il proprio ex sui modi e tempi di comunicazione. Un mese o due possono essere un tempo ragionevole per comunicare al bambino di una separazione imminente. Ma se stiamo parlando di un figlio non ancora adolescente potrebbe essere anche un preavviso troppo lungo. I bambini in età̀ prescolare e quelli più̀ piccoli dovrebbero essere avvertiti solo una settimana o due prima della separazione. Per i bambini in età̀ scolare potrebbe servire solo qualche settimana. I genitori dovrebbero fare fronte comune davanti ai loro bambini e chiedersi che cosa realmente i loro figli avranno bisogno di sentirsi dire. Per esempio, i figli hanno bisogno di sapere che mamma e papà si stanno separando perché́ un genitore ha una storia con un altro/a? No, ma avranno bisogno di sapere che la loro vita sostanzialmente non cambierà̀ e che non perderanno affetti e amicizie. Quando si parla ai bambini bisogna cercare di rendere le cose semplici e dare spiegazioni facili. Hanno bisogno e desiderano ricevere la guida di un adulto anche quando sembrano rifiutarla. La spiegazione, dunque, dovrebbe essere fatta su misura per loro e non per i loro genitori.
Qui di seguito voglio proporre delle linee guida semplici ma efficaci che i genitori dovrebbero seguire nel dare la notizia di una separazione ai figli:
- Durante questo momento di shock e incertezza, i bambini hanno molto bisogno di essere rassicurati del fatto che entrambi i genitori gli vogliono bene;
- Bisogna che i genitori spieghino ai bambini che cosa sta succedendo e come si sentono e che suggerisca ai bambini come potrebbero sentirsi autorizzandoli ad esprimere le loro emozioni;
- Essere onesti e accurati ma in modo tale che la propria spiegazione sia adeguata all’età̀ del bambino;
- Osservare il modo con cui si dicono le cose: il linguaggio del corpo, il tono della voce, quello che si fa e si comunica mentre non si sta parlando, quando l’altro ha la parola o quando i bambini fanno delle domande o hanno delle reazioni;
- La spiegazione deve essere breve e mirata e limitare al massimo i dettagli personali;
- Prendere un po’ di tempo perché́ quanto comunicato sia elaborato. C’è una grande differenza tra la comprensione intellettiva e quella emotiva di un evento da parte di un bambino. La comprensione emotiva richiede più̀ tempo ed è più̀ importante di quella intellettiva;
- Incoraggiare i bambini a porre domande, anche dopo;
- spiegare ai bambini quello che avverrà̀ loro e le conseguenze delle decisioni prese (dettagli su chi, quando, dove e come si prenderà̀ cura di loro);
- Accettare di avere un controllo limitato sulle reazioni dei bambini indipendentemente da quanto bene si è svolto il compito;
- Gli stessi argomenti verranno discussi nuovamente, le loro spiegazioni si faranno più̀ complesse con la maturazione cognitiva, sociale ed emotiva dei bambini.
E non bisogna mai dimenticare che se anche comunicare la notizia della separazione ai bambini è un passo molto importante, ciò̀ che si fa nel tempo è molto più̀ importante di quello che si dice: lo stile genitoriale e l’esempio che viene dato ai bambini giorno dopo giorno pesano molto di più̀ delle parole dette.
Molti genitori faticano a trovare il modo per dire ai propri figli della loro decisione di separarsi. Al dolore e allo sconforto per l’evento critico che stanno attraversando si aggiunge il senso di colpa e la paura di segnare per sempre l’infanzia dei propri figli. Per quanto ci si possa preparare, la comunicazione perfetta non ci sarà̀ mai e il dolore non potrà̀ essere evitato. Ma un’attenta riflessione su cosa dire e come dirlo potrà̀ segnare profondamente questo punto di svolta. Per fare tutto questo è molto importante che i genitori si preparino in prima persona emotivamente e che in qualche modo si sentano loro in prima persona pronti a far fronte ad eventuali reazioni emotive che da questo potrebbero scaturire. Alcuni genitori non trovano il modo di comunicare o evitano deliberatamente di farlo perché́ in prima persona non si sentono pronti. Sarà, dunque, molto importante lavorare sulla gestione delle proprie emozioni e la consapevolezza di sè perché́ anche i propri figli possano sentirsi autorizzati ad esprimerle e possano essere aiutati a gestirle nel migliore dei modi.
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Verrai messo in contatto con la Dott.ssa Chiara Provasio, autrice dell’articolo, professionista esperta in tematiche inerenti le relazioni di coppia (crisi di coppia, separazioni e divorzio, dipendenze affettive), la gestione dei disturbi d’ansia anche attraverso l’utilizzo di tecniche di rilassamento, stress lavorativo (stress lavoro correlato, burn out, mobbing).