Un adulto su tre, almeno una volta nella vita deve fare i conti con l’ansia.
Secondo l’Istituto Superiore della Sanità, in Italia nell’ultimo anno 2500000 di persone hanno sofferto di disturbi d’ansia, vale a dire circa il 5% della popolazione maggiorenne.
I sintomi principali dell’ansia sono:
- Agitazione e irritabilità
- Difficoltà a dormire
- Stanchezza e mancanza di energie
- Difficoltà a concentrarsi e vuoti di memoria
- Tensione muscolare
L’ansia è un disturbo molto invalidante che può colpire con gradi di intensità differenti. Sopra una certa soglia l’unico intervento utile è la psicoterapia.
Esiste anche un’ansia definita subclinica, altrettanto invalidante nella vita di tutti i giorni, ma che può essere gestita anche in autonomia da chi ne soffre modificando le proprie abitudini personali.
Uno studio pubblicato sul Journal of Affective Disorders nel 2016 ha verificato i cosiddetti “rimedi della nonna”, cioè quelle buone abitudini che se attuate aiutano a gestire l’ansia anche senza intervento terapeutico.
Le principali strategie di auto aiuto che hanno identificato sono queste:
ANALITICHE
- Identificare quali sono le situazioni che causano ansia
- Studiare cosa fa l’ansia e quali sono i suoi effetti sul corpo
- Annotare gli episodi d’ansia e la loro intensità
- Allenarsi a tollerare l’incertezza
COMPORTAMENTALI
- Fare esercizio fisico
- Esporsi gradualmente a cosa provoca ansia
- Mangiare a orari regolari
- Eliminare il fumo e limitare gli alcolici
- Passare del tempo a contatto con la natura
- Imparare una o più tecniche di rilassamento
COGNITIVE
- Domandarsi come si può risolvere il problema che provoca l’ansia
- Chiedersi come i nostri pensieri aumentano l’ansia
- Scrivere una lista dei pensieri che accendono l’ansia
- Costruire dei pensieri che contrastano l’ansia
- Valutare quanto sono realistici i pensieri ansiosi
- Praticare la meditazione
Sygmund offre il percorso BASTA ANSIA per imparare a gestire l’ansia in 5 incontri di counseling psicologico. Trovare tutte le informazioni sul SITO.